Tema: “Il doppio” prendendo spunto da Despina una delle città invisibili di Calvino “Il cammelliere che vede spuntare all’orizzonte dell’altipiano i pinnacoli dei grattacieli, le antenne radar, sbattere le maniche a vento bianche e rosse, buttare fumo i fumaioli, pensa a una nave, sa che è una città ma la pensa come un bastimento che lo porti via dal deserto, un veliero che stia per salpare, col vento che già gonfia le vele non ancora slegate………………… Nella foschia della costa il marinaio distingue la forma d’una gobba di cammello, d’una sella ricamata di frange luccicanti tra due gobbe chiazzate che avanzano dondolando, sa che è una città ma la pensa come un cammello…”
Il leggere e lo scrivere, l’esprimersi e lo stare in ascolto sono gli specchi di uno stesso modo di sentire: quello del condividere. Come i libri che mettono insieme vite e immaginari lontani.