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Premio di Scrittura Creativa dedicato a Lella Razza 2011
VII Edizione

Ultimo aggiornamento: 01 Marzo 2012
Clicca qui per il bando completo del concorso
Andamento del concorso:

ANDAMENTO DEL CONCORSO – Resi noti i risultati in data 20-10-2011. I vincitori verranno tempestivamente avvisati a mezzo posta e tutti i partecipanti riceveranno una copia della rivista Il Club degli autori con i risultati del concorso. Il 25-07-2011: la Giuria ha iniziato la valutazione delle opere pervenute.

Risultati

Risultati della VII Edizione del Premio di Scrittura Creativa dedicato a Lella Razza 2011


Per il 7° anno consecutivo è stato bandito il Concorso di Scrittura Creativa intitolato a Lella Razza, docente di Filosofia e Scienze della formazione presso l’Istituto “Maffeo Vegio” di Lodi, attivamente partecipe all’associazione culturale Donne & Donne, deceduta in un grave incidente d’auto nel novembre 2004.
Il Concorso quest’anno ha avuto come tema L’ironia delle donne; la scadenza del bando è stata il 30 giugno 2011 e la premiazione avverrà presso la Sala Girona in viale Partigiani, 47 a Sant’Angelo Lodigiano domenica 13 novembre 2011, dalle ore 15.30 alle 18.00 con aperitivo finale.
L’Associazione culturale D&D ha avuto anche quest’anno la collaborazione tecnica del Club degli Autori, con diffusione nazionale e pubblicazione sull’omonima rivista delle opere vincitrici. Inoltre hanno collaborato l’Istituto “Maffeo Vegio” di Lodi, il Teatro dell’Improbabile, il Gruppo «Amici di Vidardo», con il patrocinio del Comune di Lodi e del Comune di Sant’Angelo Lodigiano.
Informazioni sono presenti anche sui siti www.club.it e www.donneedonne.it
La giuria del 7° Premio di scrittura creativa Lella Razza, composta da Claudio Brigliano, docente di Lingua Tedesca presso il Liceo “Maffeo Vegio” di Lodi, Giovanni Gualterotti, studente universitario in Giurisprudenza, collaboratore de “Il Cittadino”, quotidiano di Lodi e del Sud-Milano, Luisella Pellegrini, docente di scuola primaria presso l’Istituto “Morzenti” di Sant’Angelo Lodigiano, Gabriella Tedeschi, docente di Biochimica presso l’Università degli Studi di Milano, dopo aver esaminato i testi pervenuti e avere utilizzato i seguenti indicatori per la selezione delle opere: pertinenza al tema, creatività e originalità, stile, ha così decretato:


Sezione Poesia a tema «L’ironia delle donne»:


Vincono Attestato di merito – Pubblicazione dell’opera premiata sulla rivista Il Club degli autori e sui siti Internet del Club degli autori e dell’Associazione Donne & Donne i seguenti autori:

  • Opera 10^ classificata: «Tu, donna» di Cristiana Rastelli, Rimini.


Sezione Narrativa a tema « «L’ironia delle donne»:


Vincono Attestato di merito – Pubblicazione dell’opera premiata sui siti Internet del Club degli autori e dell’Associazione Donne & Donne i seguenti autori:



La premiazione è avvenuta il giorno 13 novembre 2011 dalle ore 15.30 alle 18.00 con aperitivo finale presso la Sala Girona, in v.le Partigiani, 47, Sant’Angelo Lodigiano.


Opere vincitrici



Augusta Potestà


Opera 1^ classificata


Lisetta


Lisetta era bella
con gli occhi di cielo
dorati i capelli
il corpo perfetto,
ahimé! Però aveva
un solo difetto.
Il naso era lungo
ma ella rideva
ironica e bella
a tutti diceva:
“Lo ebbe Cirano
lo ebbe il gran Dante
e… forse Montale…
E’ segno di gloria
di fama immortale.”
E quando Gigetto
ardente d’amore
le chiese un bel bacio,
Lisetta rispose
con grande ironia:
“Ma non sulle labbra,
soltanto sul naso!”
Poi quando i capelli
si tinser di bianco
e il naso incurvò,
Lisetta, ridendo
così pronunziò:
“E già molto stanco.
Possiamo donargli
un piccolo aiuto
che è quello soltanto
di stare seduto!”




Angelo Passera


Opera 2^ classificata


Iride nel tuo universo


Ti sento vicina
quando guardo il cielo,
con il sole negli occhi
e la notte cala sorniona
con la sua coperta di stelle.
Quando guardo il buio,
la sua luna che ride
e il tempo che passa veloce.
Ti sento vicina
quando guardo il vento,
che spaventa le foglie
e la brina ricama l’inverno.
Quando guardo le nubi,
che mi piangono addosso
e il sorriso mi diventa pensoso.
Ti sento vicina
quando il mare infuriato
schiaffeggia il pontile
e poi gli lambisce le ferite.
Quando abbasso lo sguardo
sul ricordo che resta
dietro il vetro di una cornice
e mi si ferma il respiro.
Ti sento vicina
quando la tua ironia
sa diventare poesia
e fa splendere il sereno
quando c’è il temporale.
Quando pervade uno spirito di pace
nel nostro giardino,
dove gli uccelli lieti con il loro canto
vi rallegrano il giorno.
E ti sento vicina,
più di quando lo sei stata mai.
Voglio sentirmi iride nel tuo universo.




Antonella Rossi


Opera 3^ classificata


Amiche per la vita


Non le parole…
non il rumore,
ma solo quel suono
silenzioso del cuore…
sa dire i mille pensieri
di chi riconosce in te… sé,
di chi percepisce il profumo
dell’anima semplice,
capace di mostrare
l’amicizia più sincera,
oltre l’essere profondamente vera.
Sei tu quel che sento…
più di quel che sei.
Sei tu quel che sei…
più di quel sorriso negli occhi miei.




Christina B. Assouad


Opera 4^ classificata ex aequo


Rido, sorrido


Rido, sorrido
mentre corro in stanze vuote
sapendoti comunque accanto.
Rido, sorrido
ricercando dettagli di te,
nei silenzi chiassosi di abbracci mai chiusi.
Rido, respiro
appoggiando le mani su pareti mai bianche,
su parole partorite da labbra mai stanche.
Sorrido
con il corpo con-fuso in strati di luce,
e la mente che a sorpresa,
non pensa ma vive.
Rido, sorrido, vivo,
inseguo un soffio di-vento
respirandoti anche dove non sei.




Daniela Gregorini


Opera 4^ classificata ex aequo


Vita gimcana


Suoneria fedifraga mi svella dallo spogliatoio
di flanella del mio campo di gioco per condurmi,
in ritardo, ai blocchi di partenza… il ritiro onirico
non mi è bastato… tenendo chiusi ancora
gli occhi, ripasso il percorso che oggi mi attende.
Mio marito mi ricorda che lui c’è… accanto,
spara il via e mi passa il testimone! Parto di scatto,
atleta avvezza alla corsa. E la staffetta comincia
fra i miei quattro affiatati componenti di squadra,
quattro figli da raggiungere, pigliare di baci,
raccomandazioni, sospiri, merende, libri scordati…
da condurre al canestro scolastico fra lo slalom
del traffico mattutino. Serie di ostacoli, il lavoro…
fiato e… via! Uno dopo l’altro a scavalcarli
con disinvoltura, con passione. Sudata, arrivo
a metà gimcana… evidenzio le tappe dell’altra metà…
mi tuffo nel tappeto a riprender fiato con le capovolte
fra i fornelli, nuotata fra la marea dei compiti
da far svolgere ai figli e… quelli degli alunni
da correggere! saltelli a piè pari andata ritorno:
palestra – piscina – musica – catechismo
catechismo – musica – piscina – palestra,
doppi salti mortali spesa e preparazione cena,
altra nuotatina stile libero doccione, boccette…
prova d’equilibrio squadra a cena “come è andata la giornata?”
poi piatti come palle da passare, agilmente,
da una mano all’altra,
rotolamenti pigiami, lettini, ninne – nanna, fiabe,
preghiere, carezze e…
taglio il TRAGUARDO!
Il mio arbitro marito fischia l’arrivo…
anche oggi ce l’ho fatta!
Salgo sul mio caldo podio di lenzuola che mi incorona
Vincitrice. Un buon libro come trofeo.
E l’ultimo pensiero a Dio, mio supremo Allenatore,
per la vita gimcana mia.




Rosarita Ugolini


Opera 4^ classificata ex aequo


L’ecologista


Quando mi alzo la mattina
il pensiero va all’auto: metano o benzina?
E’ giovedì, c’è il blocco del traffico
e allora scelgo il metano benefico;
così abbasso i PM10 nell’aria
per avere una vita centenaria,
e finito il lavoro son stremata
non nel letto ma al supermercato vado in ritirata.
Quanta abbondanza! La tentazione è grande
ma il cervello mi guida alle naturali vivande
per la salute, a km 0, con l’imballaggio minore,
dell’ambiente io sono buon difensore;
Ah, dimenticavo il detersivo! Ricarica o nuova confezione?
Ricarica senza alcuna obiezione!
Scelgo breve il percorso verso casa
e riduco carburante e inquinamento, son persuasa.
Spengo il motore al semaforo rosso
troppo CO2 in aria mandare non posso,
poi finalmente a casa… e la resa
macchè, dopo un breve relax sistemo la spesa.
La lavastoviglie è pronta dalla precedente sera
se l’accendo ora, poca sarà la spesa,
perché il pannello fotovoltaico lavora
e niente emissioni di CO2, sarò signora!
Ma prima che finisca la giornata
anche i sacchetti vuoto… della raccolta differenziata
che da giorni aspettavano sul balcone
di essere buttati dal distratto padrone,
ma l’organico no, quello non lo butto,
del compost ci faccio dopotutto,
che mi servirà per l’orto, a dar vita
ad abbondante raccolta di natura rifiorita.
E così finisce la giornata
di una donna molto o poco equilibrata
ma soprattutto con l’intima coscienza
che conservare il mondo non è pura fantascienza!




Donatella Vinci


Opera 4^ classificata ex aequo


L’ultimo sonetto


Per liberarmi alfine del gran peso
di quelle cose che non t’ho mai detto
ti scrivo, caro, l’ultimo sonetto,
momento che da tempo ho tanto atteso.


Il verso di un sonetto è molto esteso
e tutto ti dirò… ma cosa aspetto?
Già temo proprio che se non m’ affretto
non finirò il discorso che ho intrapreso.


Mio grande amore, ti volevo dire…
Ma l’attimo fuggente è già fuggito!
Perché non ascoltai in tempo Orazio?!


Con il sonetto anch’io vado a morire:
sta finendo, finisce, è già finito!
Non posso più parlar, non ho più spazio!


Arretri con lo sguardo di chi pensa
che questa cosa non si deve fare.
Baciare un’altra donna sulla bocca?
Poetica, poetica licenza…




Milena Boldi


Opera 8^ classificata


Desiderio


Sei qui accanto a me,
come ogni mattina.
Sdraiato sul mio letto,
ti guardo, distante da me
solo pochi centimetri…
e ti desidero.
Sei ferma, immobile,
mi basterebbe allungare una mano
e saresti mia.
Sei rimasta qui tutta la notte,
fedele, di quella fedeltà cieca
che ogni uomo desidera
e ancora non ti muovi,
bella e provocante.
Ripenso a quando ti ho avuta
la prima volta:
ho provato un capogiro
e una sensazione meravigliosa
si è impossessata di tutto il mio corpo,
penetrandomi nelle venerdì
e ora,
non saprei più fare a meno di te.
Vorrei accenderti,
ma è presto:
la mamma non vuole che fumi al mattino.




Gabriella Scomparin


Opera 9^ classificata


Spigolare


Spigolare è chiedere aiuto
dal fono di un sacco vuoto,
spigolare è saper elevare
un rosario muto,
spigolare è sentire il fischio del dolore
e aspettare che passi,
è percepire il fruscio di una serpe
e scappare prima che arrivi.
Spigolare è sapersi dissetare
ad acqua che non traspare,
è amare chi non sa amare
e non ti amerà, mai.
Spigolare è accogliere spine
di natura ingrata,
è giustificare tormenti, e
stemperarli.
Spigolare è donarsi
a chi non ti cerca,
è andare meditando
sempre,
il nostro nulla.




Cristina Rastelli


Opera 10^ classificata


Tu, donna


In punta di piedi ti svegli per prima la mattina,
silenziosamente lo lasci dormire da brava mogliettina
e con lieve tocco risvegli i tuoi figli
sorridendo dolcemente tra i loro sbadigli;
Poi da donna ti vesti con grazia
ed i figli accompagni a scuola,
alla spesa che manca provvedi senza pigrizia
correndo poi al lavoro civettuola;
All’ora di pranzo poco ti concedi
tanto la sera poi eccedi,
non vorrai mica che si pensi
che alla dieta sempre tu propensi!
E’ già tardi finito il lavoro,
non c’è spazio per palestra o altro ristoro,
e anche se la casa ti aspetta
fai qualche commissione ancora, in tutta fretta;
Adesso sì, inizia la tranquilla serata:
il telefono suona, la vicina che bussa,
ci sono i compiti da controllare, mai che si possa
pensare: sono a casa, eccomi rallegrata!
E per finire lui arriva stanco come sempre,
tutto il giorno ha lavorato poverino,
così un bacio elargisci con fervore
allo sconsolato maritino;
La cena prepari con amore
poi davanti alla TV ricerchi il buonumore
ma sfinita ti accasci sul divano
ed i sogni ti prendono per mano;
All’improvviso a letto i figli vogliono andare
e ti alzi perché in questo momento solo tuo è il compito,
ti accorgi con sgomento!
Ma l’ultima chance ti giochi perché, anche sfinita,
d’amore è fatta la tua vita
e allora ti sciogli in un abbraccio tenero
per lui che è lì e non è effimero.



L'Albo d'Oro:
Premio di Scrittura Creativa dedicato a Lella Razza 2014 X Edizione
Premio di Scrittura Creativa dedicato a Lella Razza 2013 IX Edizione
Premio di Scrittura Creativa dedicato a Lella Razza 2012 VIII Edizione
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